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Articolo del 20/10/2023

Negli ultimi due secoli si sono verificati importanti cambiamenti nelle caratteristiche demografiche di buona parte della popolazione mondiale; i più importanti sono stati la diminuzione della mortalità infantile, l’allungamento della vita media, fenomeno definito transizione demografica. Tali cambiamenti hanno determinato un aumento della prevalenza delle malattie degenerative come le patologie cardiovascolari.

Le malattie cardiovascolari costituiscono, in tutto il mondo ma in particolare nel mondo occidentale un importantissimo problema dal punto di vista socio-sanitario in quanto, oltre a determinare un tasso elevato di mortalità, sono la causa maggiore di disabilità e di ricorso a cure mediche.

La prevenzione e il monitoraggio della salute cardiovascolare sono cruciali per preservare il benessere generale e prevenire patologie cardiache. Vediamo nel dettaglio quali sono i controlli per mantenere il cuore in salute.

Affrontiamo in maniera dettagliata questa importante tematica con la Dott.ssa Vella, specialista in Cardiologia della Clinica Guarnieri.

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L’importanza di sottoporsi a controlli

Il cuore è un organo vitale che pompa il sangue e fornisce ossigeno e nutrienti a tutto il corpo. Pertanto, mantenerlo in buona salute è essenziale per prevenire problematiche cardiache e migliorare la qualità della vita.

Studi scientifici hanno dimostrato che monitorare la salute cardiovascolare è fondamentale per ridurre la probabilità di sviluppare patologie cardiache. Infatti, il monitoraggio periodico permette di adottare strategie preventive ed efficaci per ridurre il rischio di incorrere in complicanze cardiovascolari che poi diventano difficili da trattare.

Fattori di rischio cardiovascolare

I fattori di rischio cardiovascolare (CV) sono tutte quelle condizioni che possono portare a un maggiore rischio di sviluppare eventi cardiaci, tra cui l’infarto miocardico acuto, l’ictus cerebrale, l’insufficienza cardiaca, la disfunzione renale e il decesso per problemi legati al cuore.

I fattori di rischio possono essere distinti in modificabili come il fumo di sigaretta, l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia, il basso livello di colesterolo HDL, il diabete, il consumo eccessivo di alcol, un’alimentazione ricca di grassi e calorie e l’insufficiente attività fisica e non modificabili come il sesso, l’età e la storia pregressa di malattie cardiovascolari. È importante comprendere entrambe queste tipologie di fattori di rischio per adottare una strategia di prevenzione completa e mirata alle malattie cardiovascolari. Mentre non possiamo modificare i fattori di rischio non modificabili, possiamo lavorare attivamente sui fattori di rischio modificabili per ridurre il rischio complessivo di problemi cardiaci.

Visita cardiologica accompagnata dall’elettrocardiogramma

La visita cardiologica, accompagnata dall’elettrocardiogramma, rappresenta l’indagine più significativa nell’ambito della diagnosi cardiologica. Questa indagine è di vitale importanza, specialmente per i pazienti con problemi legati al sistema cardio-circolatorio, poiché una diagnosi precoce può migliorare la prognosi e ridurre le complicazioni.

L’obiettivo principale della visita cardiologica è valutare lo stato di salute del cuore, concentrandosi sulla identificazione di possibili fattori di rischio clinici collegati alla capacità cardiocircolatoria del paziente. Durante la visita, il cardiologo specializzato conduce un’approfondita anamnesi, esaminando la storia medica familiare, lo stato clinico attuale del paziente e il suo passato clinico, compresi eventuali problemi di salute pregressi, predisposizioni familiari a malattie cardiache.

Misurazione della pressione arteriosa

La pressione arteriosa è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie mentre viene pompato dal cuore attraverso il sistema circolatorio. È un indicatore importante della salute cardiovascolare ed è espressa mediante due valori: la pressione sistolica e la pressione diastolica.
Misurare regolarmente la pressione arteriosa è importante per monitorare la salute del cuore e identificare potenziali problemi precocemente. L’ipertensione (pressione arteriosa elevata) è un fattore di rischio importante per malattie cardiovascolari, come l’ictus e l’infarto, quindi è fondamentale mantenerla sotto controllo.

L’impiego clinico dell’ECG

Due sono i campi di applicazione dell’ECG: lo studio del ritmo cardiaco e il riconoscimento di alcune condizioni patologiche del cuore (infarto del miocardio, ipertrofia ventricolare) che alterano in modo caratteristico l’attività elettrica cardiaca. Mentre per le aritmie, però, l’ECG è insostituibile e rappresenta la metodica di riferimento, per molte altre condizioni esistono tecniche più adatte a rilevare il processo patologico, per cui l’ECG passa in secondo piano.

Analisi del sangue

L’analisi del sangue è uno strumento indispensabile per valutare il rischio di malattie cardiovascolari e per diagnosticarle precocemente. Vediamo nel dettaglio quali sono i parametri sanguigni che vengono spesso presi in considerazione:

Lipidi nel sangue (profilo lipidico): dosaggio dei livelli di colesterolo totale, lipoproteine a bassa densità (LDL o “colesterolo cattivo”), lipoproteine ad alta densità (HDL o “colesterolo buono”) e trigliceridi. I livelli elevati di colesterolo LDL e trigliceridi, insieme a bassi livelli di colesterolo HDL, sono fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.

Glicemia: La misurazione della glicemia a digiuno può aiutare a valutare il rischio di diabete, che è un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.

Emoglobina: proteina presente nei globuli rossi del sangue ed è responsabile del trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti delll’organismo. L’anemia può essere un segno di problemi cardiaci.

 

Uno stile di vita sano

I controlli di routine sono essenziali per la salute del nostro cuore, ma è altrettanto importante adottare buone abitudini per ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache. Vediamo quali regole seguire:

Smetti di fumare: il fumo è un fattore di rischio cardiovascolare significativo. Se sei fumatore, cerca di smettere e cerca aiuto se necessario.

Segui un’alimentazione sana: consuma una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e limita il consumo di alimenti ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri aggiunti e sale.

Fai attività fisica: L’esercizio fisico regolare rafforza la salute del cuore e la circolazione. Si consiglia camminata veloce per almeno 30 minuti ogni giorno.

Controlla il peso: mantenere un peso corporeo adeguato è importante per la salute cardiovascolare.

 

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