metodo diagnostico che non richiede interventi invasivi e consente di osservare tutto il corpo umano senza l’uso di radiazioni ionizzanti, utilizzando impulsi di radiofrequenza e campi magnetici.Risonanza magnetica in Guarnieri: cosa sapere
La risonanza magnetica è metodo diagnostico che non richiede interventi invasivi e consente di osservare tutto il corpo umano senza l’uso di radiazioni ionizzanti, utilizzando impulsi di radiofrequenza e campi magnetici.
Parliamo della Risonanza Magnetica con il Dott. Simonelli, Direttore Tecnico del Reparto di Diagnostica per Immagini della Clinica Guarnieri.
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Che cos’è la Risonanza Magnetica?
“La risonanza magnetica è una moderna tecnica di imaging medico introdotta negli anni ’80. Inizialmente concepita per esaminare il sistema nervoso centrale, ovvero il cervello e il midollo spinale, col tempo è stata applicata a varie sedi anatomiche e diverse condizioni mediche. In Guarnieri, sfruttiamo le avanzate tecnologie della risonanza magnetica per scopi diagnostici in campi come neurologia, ortopedia, urologia, gastroenterologia e traumatologia.”
In cosa consiste?
“Il paziente viene posizionato su un lettino che scorre all’interno della macchina per la risonanza magnetica, e deve rimanere completamente immobile per l’intera durata dell’esame. Attraverso processi biochimici e l’emissione di onde di radiofrequenza, il dispositivo è in grado di ottenere immagini tridimensionali altamente dettagliate del corpo umano ad alta risoluzione.“
Quanto dura?
La durata dell’esame di risonanza magnetica può variare a seconda delle parti specifiche del corpo che devono essere esaminate. Solitamente, la durata può variare da circa 15 minuti per uno studio delle articolazioni, fino a 60 minuti o più per esami più complessi o che coinvolgono diverse parti del corpo.
È un esame doloroso o pericoloso?
La risonanza magnetica è un’indagine sicura e completamente innocua per il corpo umano. La mancanza di radiazioni ionizzanti la rende particolarmente adatta anche per la ripetizione di esami a breve distanza di tempo. Tuttavia, ci sono situazioni in cui questo tipo di esame non può essere eseguito. In particolare, ciò si verifica quando si ha a che fare con:
- Impianti o dispositivi ferromagnetici.
- Protesi metalliche.
- Valvole o dispositivi vascolari.
- Pacemaker.
- Schegge metalliche mobili.
- Claustrofobia.
In questi casi, è necessario prendere in considerazione alternative diagnostiche o valutare attentamente i rischi e i benefici prima di procedere con una risonanza magnetica.
Sono previste norme di preparazione?
“Non è richiesta alcuna preparazione specifica per l’esame di risonanza magnetica, a meno che non sia necessaria la somministrazione di un mezzo di contrasto. L’unico requisito per il paziente è rimuovere eventuali accessori o indumenti che contengano parti metalliche, come orologi, cinture, scarpe o gioielli, al fine di evitare interferenze con il campo magnetico durante l’esame.
La risonanza in Guarnieri: tecnologia all’avanguardia e comfort per il paziente
“La Risonanza Magnetica in Guarnieri con un campo magnetico da 1.5 tesla è in grado di unire capacità diagnostiche di ultima generazione con spazio e comfort ai massimi livelli. I tempi di scansione sono rapidi, gli esami veloci, con una qualità d’immagine ad alta risoluzione. I risultati sono a disposizione del paziente entro 48 ore dall’esecuzione dell’esame.
L’RM in Guarnieri consente un’approfondita analisi morfo-funzionale che permette uno studio approfondito di organi quali:
- prostata, reni, fegato, pancreas;
- addome, articolazioni, sistema muscolare;
- ipofisi, ippocampo, tronco encefalico, nervi cranici.
La nostra équipe di radiologia conta professionisti per tutte le esigenze del paziente e unite a tecnologie diagnostiche moderne garantiscono elevati standard di qualità, ” conclude Simonelli.