Colonscopia virtuale in Guarnieri: cosa sapere
In Guarnieri è disponibile la colonscopia virtuale, utilizzata per esaminare il colon e il retto. A differenza della colonscopia tradizionale, che coinvolge l’inserimento di un tubo flessibile (endoscopio) attraverso l’ano per ispezionare direttamente il colon, la colonscopia virtuale è una procedura non invasiva che utilizza la tecnologia della TC per ottenere immagini dettagliate dell’interno del colon.
Approfondiamo l’argomento con il Dottor Simonelli, responsabile della Diagnostica per immagini della Clinica Guarnieri.
Quando è utile?
La colonscopia virtuale viene principalmente utilizzata per completare l’esplorazione del colon in situazioni in cui l’esame endoscopico tradizionale non può essere condotto con successo o è considerato rischioso a causa di una condizione patologica. Poiché non è influenzata da ostacoli meccanici insormontabili dell’endoscopio, questa tecnica consente di esaminare le parti del tratto intestinale che sono al di sopra di eventuali ostruzioni o parziali occlusioni, permettendo così di individuare eventuali altre anomalie.
La colonscopia virtuale è in grado di rilevare polipi che sono solitamente considerati ad elevato rischio di sviluppare problemi, oltre a identificare la presenza di lesioni cancerose o di malattie diverticolari.
Come funziona?
L’esame dura circa 20 minuti. Viene effettuata una TAC ed il software acquisisce le immagini che saranno poi elaborate dal radiologo, simulando una colonscopia tradizionale. In alcuni casi specifici, a discrezione del radiologo, viene anche somministrato mezzo di contrasto in vena.
Come prepararsi alla colonscopia virtuale?
Per sottoporsi all’esame è necessaria una preparazione che prevede nei giorni precedenti una dieta adeguata e l’utilizzo di farmaci per favorire la pulizia intestinale, particolarmente importante per garantire una buona accuratezza diagnostica all’esame. L’utilizzo del mezzo di contrasto endovenoso è invece strettamente legato al quesito diagnostico.
Quali sono i vantaggi?
Rispetto alla colonscopia tradizionale, la colonscopia virtuale presenta notevoli vantaggi. Poiché si tratta di un esame virtuale, non è necessario inserire una sonda per l’intera lunghezza del colon, un procedimento spesso doloroso e mal tollerato dai pazienti, tanto che spesso richiede la sedazione. Questa tecnica è molto più tollerabile, e a parte la sensazione di gonfiore addominale, non comporta dolore significativo. Inoltre, la preparazione richiesta per il paziente è molto più semplice.
Mi verrà iniettato il mezzo di contrasto in vena?
In alcune situazioni particolari, potrebbe essere necessario completare l’esame mediante l’uso di un mezzo di contrasto somministrato tramite via endovenosa. Per questo motivo, sarà richiesto di eseguire anche un’analisi del sangue per valutare i livelli di creatinina e la funzionalità renale (GFR).
In generale, la procedura è ben tollerata dai pazienti. L’inserimento della sonda rettale di solito non causa dolore. Tuttavia, l’insufflazione di aria nell’intestino potrebbe risultare leggermente fastidiosa per il paziente.